"La Protezione civile appartiene a
tutti e non ha colore politico, è patrimonio di tutta la
comunità". Lo ha detto il ministro per i rapporti con il
Parlamento, Luca Ciriani, all'aerobase di Rivolto (Udine) alla
23/a Giornata del Volontario di Protezione civile.
"Come Governo, all'epoca, abbiamo voluto intervenire
rapidamente rispetto alla responsabilità penale dei volontari -
ha aggiunto - e devo ringraziare il ministro Musumeci, per la
capacità dimostrata di dare risposte immediate per le esigenze
di sicurezza dei volontari, che hanno diritto a operare senza
essere criminalizzati per quello che fanno".
Ciriani ha, inoltre, precisato che il Governo è intervenuto
con 43 milioni di euro per fare fronti ai danni enormi provocati
dalle devastanti grandinate che hanno colpito il Friuli
nell'estate 2023.
"La natura ci presenta il conto ogni anno - ha concluso - ma
l'incuria è un delitto contro il buon senso e la buona
amministrazione. Serve una cultura della prevenzione che sia
patrimonio di ogni cittadino italiano e servono amministratori
coraggiosi, che sappiano fare e decidere prima e non dopo.
Abbiamo bisogno di una Protezione civile nazionale che viaggi
come quelle migliori, ad esempio quella del Friuli Venezia
Giulia: nessuno si salva da solo, ma se saremo tutti uniti, dal
Friuli alla Sicilia, sapremo affrontare i momenti più drammatici
che si presenteranno, dando un messaggio di fiducia e di
speranza a un'Italia bellissima, ma purtroppo tanto fragile".
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