"Io intendo la politica come
confronto di idee e di proposte, non mi piacciono il
chiacchiericcio, le indiscrezioni, il pettegolezzo, spesso del
tutto inventato. C'è un tentativo da parte di un certo mondo di
sinistra giornalistico che siccome non riesce a vincere le
elezioni, a scalzare, ma neanche a scalfire, il governo, allora
usa il dossieraggio, lo spionaggio, il buco della serratura come
strumenti alternativi di fare politica. Io questo modo di fare
politica non lo condivido, non lo faccio". Lo ha affermato, oggi
a Trieste, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca
Ciriani, rispondendo a una domanda dei cronisti su eventuali
frizioni all'interno di Fdi.
"Credo che dovremmo confrontarci dando il meglio di noi
stessi e non il peggio - ha puntualizzato - questo vale per
tutti. Oggi per Fdi, per il ministro della Cultura, domani per
chiunque altro. Quando torneremo a parlare di politica, parlerò
volentieri di politica. Finché si parla di gossip, di maldicenze
e di pettegolezzo da quattro soldi preferisco astenermi. A
questa lotta del fango non mi interessa partecipare".
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