"Mi sono sentito un po' partecipe
alla vostra olimpiade, il Friuli Venezia Giulia è una regione
piccola che ha una grande partecipazione, che fa un grande
lavoro di comunità e del territorio. Ma il risultato delle
Olimpiadi non è frutto soltanto del vostro talento ma anche del
sacrificio: va alle Olimpiadi non chi ha talento e basta ma chi
ha messo da parte altri interessi per portare avanti un percorso
fatto di sacrifici, rinunce". Lo ha detto il presidente del Fvg,
Massimiliano Fedriga, alla festa degli atleti olimpici e
paraolimpici che sono stati a Parigi, nel Salone di
rappresentanza della Regione Fvg.
"Allenarsi sotto la pioggia, non uscire il sabato con gli
amici per andare ad allenarsi: è questo che forma la comunità -
ha proseguito Fedriga - prima di formare uno sportivo si forma
un individuo, per questo noi investiamo in impianti sportivi.
Siamo la regione con miglior situazione per quanto riguarda
l'impiantistica, cerchiamo essere vicini a società che vivono di
volontariato, che mettono da parte lo stare in famiglia per
aiutare gratuitamente i ragazzi. E anche come volontariato - ha
ancora specificato Fedriga - siamo tra le migliori regioni e
questo non è merito di un presidente".
Alla festa erano presenti decine di atleti e i responsabili
regionali delle forze armate nelle quali militano gli sportivi.
Erano assenti Matteo Parenzan, a Cagliari con il Presidente
Mattarella, Johnatan Milan, e altri, ma erano presenti Giada
Rossi, Mara Navarria e tanti altri campioni.
Giorgio Brandolin, responsabile del Coni Fvg, ha ricordato il
"tessuto delle società sportive della regione: sono 2800/2900 le
società sportive del Fvg, e di queste solo tre sono
professioniste Udinese, Triestina e Pallacanestro Trieste, le
altre sono formate di volontari ma molto professionali e che
hanno grande passione".
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