Sono oltre 10mila, secondo una prima stima, le persone giunte a Muggia (Trieste) per la settima edizione del Muja Buskers Festival: una cinquantina gli appuntamenti della rassegna del circo contemporaneo che ha richiamato in città spettatori da tutta la regione e da oltre confine.
Organizzato dall'associazione Sparpagliati, il
festival, conclusosi ieri, ha visto come protagonista assoluto
lo Chapiteau di piazzale Alto Adriatico e lo spettacolo Laerte
del Side Kunst Cirque, tornato in Italia dopo anni.
"Siamo particolarmente soddisfatti - afferma il direttore
artistico Riccardo Strano - perché per riportare in Italia il
Side Kunst Cirque abbiamo lavorato tanto, in un percorso
artistico della rassegna che culmina proprio con il loro
spettacolo".
Per Strano "l'importanza del festival sta anche e
soprattutto nella capacità che gli eventi hanno di rallegrare lo
spirito delle persone che anche quest'anno sono intervenute in
massa".
Varie le location scelte per l'allestimento degli spettacoli:
piazzale Alto Adriatico, Caliterna, piazza Marconi, i giardini
della biblioteca, gli spazi del Circolo della Vela e anche
esercizi pubblici. "L'idea di riuscire a fondere e creare
contatto tra le realtà del territorio per noi è fondamentale",
ha concluso Strano.
"Significative", spiegano infine gli organizzatori, anche le
interazioni di utenti di Slovenia, Croazia e diverse regioni
italiane con i profili social del festival, segno della "natura
transnazionale" dell'iniziativa.
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