"L'Italia e la Spagna hanno
molto da offrire" al progetto europeo per affrontare le "sfide
da superare in tutti gli ambiti d'attività" e sanno che "quando
uniscono le forze sono in grado di rispondere adeguatamente a
queste prove". Lo ha detto la vicepresidente esecutiva della
Commissione Europea con delega alla Transizione verde e alla
Concorrenza, Teresa Ribera, nell'intervento in videoconferenza
al XX Foro di Dialogo Spagna-Italia, in corso a Barcellona.
Ribera ha segnalato che nel "contesto geopolitico molto
complesso" attuale in cui "la guerra e i conflitti ad est sono
una drammatica realtà", si rafforza "la nostra idea di autonomia
strategica in Europa".
Italia e Spagna sono "in grado di offrire soluzioni ai
problemi quando sono insieme e agiscono insieme", ha insistito.
Per cui, "ispirate e guidate dalle sagge raccomandazioni e
diagnosi di Letta e Draghi" possono "sicuramente continuare a
contribuire al progetto europeo".
Nell'ambito del Mediterraneo, al di là delle frontiere dei
singoli Paesi,.la vicepresidente della Commissione ha rilevato
"il potenziale" e "la capacità" dei due Paesi di porsi "in
relazione con i vicini e costruire relazione di pace su un
ordine internazionale basato sulle regole".
"Europa deve essere qualcosa in più di un mercato" o della
somma di 27 stati membri, ha poi detto Ribera. "La competitività
della sua industria deve attrarre i giovani e i loro talenti e
gli investitori, che devono avere fiducia nel know how degli
europei", ha rilevato. Da questo punto di vista, "l'Italia e la
Spagna hanno molto da offrire" poiché "nei loro territori
convivono grandi progetti nelle zone rurali, nelle zone urbane,
negli spazi industriali".
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