Prima dei due concerti sinfonici che concluderanno la stagione a giugno, Ferrara Musica propone un appuntamento cameristico, il 6 maggio alle 20,30 al Teatro Comunale "Claudio Abbado", con un concerto dal titolo "Miei diletti archi".
Protagonista l'ensemble Piovano & Friends,
formato da Luigi Piovano, primo violoncello solista
dell'Orchestra di Santa Cecilia, e da Grazia Raimondi, Elena La
Montagna, Vincenzo Meriani e Ivos Margoni (violini), Francesco
Fiore e Leonardo Li Vecchi (viole), Ludovica Rana (violoncello).
Il programma prende le mosse da Mendelssohn, di cui verrà
proposto il celebre Ottetto in mi bemolle maggiore Op.
20,
composto quando il suo autore aveva appena sedici anni.
Considerato la prima vera opera matura del compositore di
Amburgo, il brano colpisce per l'abilità nel maneggiare un
organico così vasto in cui ogni strumento suona una parte
diversa e indipendente. Nella seconda parte del concerto verrà
proposto, invece, il sestetto Souvenir de Florence, una delle
pagine più riuscite della limitata produzione da camera di
Ciajkovskij iniziato intorno alla metà del 1890, un periodo in
cui il compositore stava terminando l'opera La dama di picche.
Anche se contiene alcune reminiscenze del lirismo delle opere
italiane, che Ciajkovskij ammirava, la partitura è
caratterizzato da uno stile tipicamente russo.
Il progetto cameristico "Piovano & Friends", nato
dall'incontro di Luigi Piovano e Grazia Raimondi con i Virtuosi
di Sansevero, ha debuttato a Torino nel 2022 per poi essere
ospitato in altri teatri italiani, come il Festival di Pasqua a
Montepulciano, Bologna, Trieste e altre istituzioni
concertistiche.
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