Turismo, big data e sostenibilità sono al centro della missione istituzionale dell'Emilia-Romagna in Lussemburgo.
In occasione della festa della Repubblica, il presidente Stefano Bonaccini, accompagnato dall'ambasciatore italiano, Diego Brasioli, e dal presidente della Camera di Commercio italo-lussemburghese, Fabio Morvilli, ha incontrato il Primo ministro del Lussemburgo, Xavier Bettel.
"Con il Lussemburgo - dice Bonaccini - abbiamo avviato una
partnership strategica. Ci accomunano non solo la fortissima
fedeltà alla Comunità europea e ai suoi principi, ma la
consapevolezza che territori così dinamici e innovativi possono
centrare obiettivi importanti se condividono idee, progetti di
reciproco interesse e risorse, anche umane e professionali.
Negli ultimi anni è fortemente cresciuta la nostra attrattività.
Inoltre, cultura, turismo, ricerca e innovazione, con la Data
Valley sempre più hub internazionale dei Big Data e del
digitale, e forti reti sociali ci mettono nelle condizioni di
lavorare con il Granducato su programmi che abbiano al centro
sostenibilità e occupazione".
Oggi e domani, con gli assessori al turismo Andrea Corsini e
all'agricoltura Alessio Mammi, ci saranno una serie di incontri
per parlare anche di innovazione agricola, aerospazio,
digitalizzazione, transizione ecologica, economia circolare,
fonti energetiche sostenibili.
Dagli incontri sono arrivate alcune proposte operative: la
costituzione di un Osservatorio internazionale sull'aerospazio
concentrato su materiali, tecnologie per satelliti e lo sviluppo
delle imprese manifatturiere legate al settore, in particolare
della filiera emiliano-romagnola; un accordo tra l'Associazione
italiana Big Data e la lussemburghese Luxprovide; la
partecipazione di startup lussemburghesi a Match-ER, programma
regionale che mette assieme aziende innovative e startup
provenienti da tutto il mondo; eventi di promozione turistica,
culturale ed enogastronomica nei due territori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA