Dal 7 aprile sarà nuovamente fruibile a Palazzo Ducale, a Venezia, l'itinerario speciale offerto al pubblico in una inedita versione aggiornata dal titolo "I Tesori nascosti del Doge". Si tratta di un percorso guidato alla scoperta di luoghi in origine inaccessibili al pubblico che inizia presso la monumentale Porta della Carta e prosegue nella Terrazza Foscara.
Si passa quindi alla Loggia Foscara dove un'anticamera allestita a zona di presidio introduce nella blindatissima Sala dei Forzieri, antichi custodi dei Tesori di Stato che presentano una selezione di preziosi manufatti legati alla storia della Serenissima, tutti provenienti dai depositi dei Musei Civici di Venezia. Si accede in seguito alla Terrazza del Doge, punto di vista panoramico privilegiato, per poi, attraversato l'Appartamento del Doge, confrontarsi col monumentale affresco di Tiziano dal vigoroso San Cristoforo che traghetta Gesù Bambino attraverso le acque lagunari.
Si raggiunge così la luminosa Chiesetta del Doge che, risistemata su progetto di Vincenzo Scamozzi, accoglie in un sontuoso altare la Madonna con il Bambino e quattro angeli di Jacopo Sansovino e bottega, mentre risaltano alle pareti gli affreschi allegorici affidati a Jacopo Guarana e ai quadraturisti Girolamo e Agostino Mengozzi Colonna, che ampliano gli spazi con tonalità limpide ed effetti trompe l'œil. Si conclude infine l'itinerario entrando nell'Antichiesetta, affrescata sempre dal Guarana e custode di tre grandi tele dal fondo dorato raffiguranti la Traslazione del corpo di San Marco, dipinte da Sebastiano Ricci come modelli musivi per la Basilica di San Marco.
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