Iniziare il 2025 con la grande archeologia: è l'invito della Soprintendenza Speciale di Roma, che aderisce all'iniziativa del ministero della Cultura Buone feste al Museo con l'apertura straordinaria delle Terme di Caracalla, del Santuario Siriaco e della Villa di Livia e dell'Arco di Malborghetto.
I siti archeologici della via Flaminia sono il simbolo di due momenti fondamentali della storia romana: la Villa di Livia era il rifugio dove Augusto e sua moglie Livia Drusilla trovavano riposo dagli impegni pubblici del fondatore dell'impero; l'arco di Malborghetto, immerso nel verde e nella natura, è il luogo dove Costantino passò la notte prima della battaglia di Ponte Milvio e, secondo la tradizione, gli apparve una croce con la scritta 'in hoc signo vinces'. Adottati i simboli cristiani, Costantino sbaragliò le truppe di Massenzio e divenne imperatore.
Alle pendici di Villa Sciarra, il Santuario Siriaco è la testimonianza dei culti misterici di origine orientale dell'epoca tardo antica, un luogo pieno di fascino da poco riaperto dopo un restauro conservativo.
Tra le Terme imperiali della Capitale, quelle di Caracalla sono le meglio conservate nella loro maestosa struttura architettonica, con l'intero circuito termale, composto dal Calidarium, Tepidarium, Frigidarium e Natatio, immerso nel grande parco dove anche il 1° gennaio sarà attivo, con le sue fontane e le sue nebulizzazioni, lo Specchio d'acqua.
Queste gli orari apertura: Terme di Caracalla 9.00 - 15.30, ultimo ingresso 14.30; Villa di Livia e Arco di Malborghetto, ingresso libero, 9.00 - 15.30, ultimo ingresso 14.30; Santuario Siriaco, ingresso libero, 9.30 - 12.30, ultimo ingresso 11.30.
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