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Carni bovine, 15 milioni per ricerche su qualità e ambiente

Carni bovine, 15 milioni per ricerche su qualità e ambiente

Fondi messi a disposizione dal Masaf e cofinanziati dalla Ue

TORINO, 19 novembre 2024, 15:15

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ricerche destinate alle migliori razze di bovini da carne italiane sono state finanziate per complessivi 15 milioni di euro, messi a disposizione dal Masaf e cofinanziati dall'Ue. Risorse utilizzate dalle tre associazioni nazionali degli allevatori: Anaborapi (razza Piemontese), Anabic (razze Chianina, Romagnola, Marchigiana, Maremmana e Podolica) e Anacli (razze Charolaise, Limousine e razze da carne a limitata diffusione). Il punto sui programmi, che hanno posto l'attenzione su benessere animale, miglioramento dell'efficienza produttiva, riduzione di gas serra e salvaguardia della biodiversità. è stato fatto a Torino, a un convegno ospitato dalla Regione Piemonte.
    "A differenza di quanto accade per altre specie - ha fatto notare Andrea Rabino, presidente di Anaborapi - la selezione dei bovini non può essere svolta da multinazionali, ma viene attuata, in tutto il mondo, sotto forma associativa. accanto ai tradizionali caratteri selezionati come accrescimento e conformazione da carne, se ne sono aggiunti altri, non meno importanti, quali la facilità di parto, la resistenza alle malattie ed ora anche l'impatto sull'ambiente; insomma stiamo lavorando per una Piemontese sempre più "green".
    Le aziende che allevano Piemontese sono 4mila, con 300mila capi e un fatturato di 350 milioni di euro all'anno "nel solo territorio regionale - ha ricordato Paolo Bongioanni, assessore a Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte - La carne Piemontese oggi è riconosciuta anche dai giapponesi e dagli americani come la migliore al mondo in assoluto. Dobbiamo investire sulla sua promozione a livello nazionale e internazionale, puntando sulla tracciabilità in tutti i passaggi e studiando la possibilità di costituire un Distretto della Carne che assicuri la migliore redditività ai produttori".
   

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