Sviluppare un computer quantistico
che sfrutta le proprietà delle particelle di luce (fotoni) per
progettare batterie al litio a elevata capacità ed efficienza: è
questo l'obiettivo del progetto internazionale Qlass, coordinato
dal Politecnico di Milano e finanziato dall'Unione Europea con
sei milioni di euro in tre anni nell'ambito del programma
'Quantum Flagship'.
"Il progetto Qlass darà un contributo fondamentale allo
sviluppo di componenti modulari e versatili che potranno essere
largamente utilizzati nell'industria e nella ricerca, nonché
alla formazione di una nuova generazione di esperti in
tecnologie quantistiche", afferma Giulia Acconcia, coordinatrice
del progetto.
Qlass svilupperà nuovi algoritmi capaci di sfruttare al
meglio le caratteristiche dell'innovativo processore quantistico
fotonico. Per dimostrare le potenzialità dei nuovi hardware e
software, il computer quantistico fotonico verrà utilizzato per
progettare batterie al litio a elevata capacità ed efficienza.
Lo sviluppo di batterie al litio sempre più compatte,
leggere, ricaricabili in tempi rapidi e di lunga durata è un
problema di elevata complessità, capace quindi di mettere in
luce le potenzialità di un computer quantistico rispetto a uno
tradizionale. Nondimeno, le batterie costituiscono oggi un campo
di ricerca chiave per il loro utilizzo in molteplici ambiti,
dagli smartphone alle auto e alle biciclette elettriche.
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