l sistema sanitario veneto, in
occasione della giornata mondiale dell'Alzheimer che si terrà
sabato 21 settembre, propone e ha presentato oggi in un incontro
dal titolo Il Coinvolgimento delle Persone con Disturbo
Cognitivo nel Change Managementi. All'evento, che ha presentato
un'esperienza che risulta essere unica in Italia, sono
intervenuti l'assessore regionale alla sanità e sociale Manuela
Lanzarin, il Dg della Sanità Veneta Massimo Annicchiarico, il Dg
dell'Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato (l'incontro si teneva al
padiglione Rama dell'Ospedale al'Angelo), la responsabile del
Coordinamento Regionale Rete Patologie Neurodegenerative
Cristina Basso.
"Il Veneto - ha detto Lanzarin - si pone all'avanguardia,
aprendo la strada a un nuovo paradigma: per la prima volta
abbiamo dato voce e considerazione ai suggerimenti di coloro che
vivono quotidianamente con il disturbo neurocognitivo e delle
loro famiglie. Un approccio innovativo che si concretizza anche
nei progetti del Piano Triennale del Fondo per l'Alzheimer e le
Demenze 2024-2026. Dimostriamo così un impegno tangibile verso
un cambiamento di rotta significativo. Nel realizzare percorsi
assistenziali, creare servizi sanitari e socio-sanitari - ha
aggiunto - è necessario e positivo il coinvolgimento e la
consulenza esperta di coloro che vivono direttamente queste
esperienze. Non è solo un passo avanti nell'assistenza, ma anche
un riconoscimento della dignità e del valore di ogni individuo.
Insieme - ha concluso ringraziando tutti gli operatori del
settore per il grande impegno profuso quotidianamente - possiamo
costruire un sistema sanitario più empatico, inclusivo ed
efficace, che risponda al massimo possibile alle esigenze della
gente".
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