Doppio appuntamento quest'oggi
all'insegna della prevenzione e della sensibilizzazione per
diffondere l'importanza della riabilitazione e dell'esercizio
fisico dopo un intervento chirurgico per un tumore al seno.
Nell'ambito del progetto di promozione del Dragon boat come
attività riabilitativa psicofisica rivolta alle donne con
pregresso cancro alla mammella si sono svolti questa mattina due
appuntamenti di informazione e prove pratiche sulle tipiche
imbarcazioni di questa disciplina: il primo al Centro Rafting
Ivan Team, a Valbrenta (Vicenza), a cui ha partecipato
l'assessore alla Sanità e Sociale Manuela Lanzarin; il secondo
ad Arquà Polesine (Rovigo), presso la sede nautica fiume
Canalbianco della ASD canoe Rovigo.
"Siamo quasi giunti alla conclusione di questo progetto - ha
sottolineato l'assessore Manuela Lanzarin - che l'assessorato
alla sanità ha fortemente sostenuto in collaborazione con la
Direzione Prevenzione, sicurezza alimentare e veterinaria
nell'ambito della campagna 'Vivo bene'. L'obiettivo è stato
quello di far conoscere e rendere maggiormente diffusa questa
pratica motoria, con momenti di informazione e divulgazione
scientifica rivolti ad operatori sanitari, sportivi e al
pubblico, e open day nelle diverse province con possibilità di
provare questo sport, valorizzando i benefici dell'attività
fisica e la ricerca della salute psico-fisica".
Il progetto vedrà la sua conclusione sabato prossimo, 14
settembre, a Bardolino (Verona), con un'intera giornata di
attività, incontri, approfondimenti e una competizione tra
squadre venete e quelle presenti nel resto d'Italia su Lungolago
Riva Cornicello.
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