Il Centro di referenza
nazionale per la rabbia dell'Istituto Zooprofilattico
Sperimentale delle Venezie di Legnago (Padova), è stato nominato
Laboratorio di referenza dell'Organizzazione mondiale della
Sanità animale (World Organisation for Animal Health-Woah).
La Commissione scientifica del Woah ha valutato positivamente
il dossier scientifico presentato dal Centro per la rabbia,
assegnando alla direttrice Paola De Benedictis l'incarico
ufficiale di 'Woah expert'.
"Si tratta di un riconoscimento molto prestigioso a livello
internazionale - afferma la dg dello Zooprofilattico, Antonia
Ricci - per le attività tecnico-scientifiche svolte a supporto
dei Paesi endemici che il gruppo della dottoressa De Benedictis
sta portando avanti da diversi anni. L'impegno dell'IZSVe nel
contrasto a questa malattia, che ogni anno colpisce circa 60mila
persone in tutto il mondo, consiste nella standardizzazione e
validazione di metodi diagnostici innovativi biomolecolari, in
attività di capacity building e programmi di formazione presso i
laboratori presenti nei Paesi endemici".
Il Centro di referenza nazionale per la rabbia, che opera per
conto del Ministero della Salute, è anche Centro di referenza
Fao e attualmente è l'unico laboratorio al mondo ad aver
ricevuto il doppio riconoscimento da parte delle due
Organizzazioni internazionali. Nel 2023 era stato coinvolto nel
network "Rablab", promosso dal Woah, che riunisce i laboratori
internazionali al fine di definire strategie di controllo e
prevenzione a livello globale.
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