"L'utilizzo delle mascherine e la
vaccinazione sono un contributo prezioso per proteggere le fasce
a rischio della popolazione". Lo afferma Christian Wiedermann,
coordinatore dei progetti di ricerca presso l'Istituto di
medicina generale e Public Health di Bolzano, che raccomanda
misure di protezione e la vaccinazione contro il Covid e
l'influenza in considerazione dell'attuale aumento dei contagi
in Alto Adige e in vista delle festività di Natale.
Per Wiedermann, il minor uso delle mascherine è legato a una
certa "stanchezza" e a un'alterata percezione del rischio
rappresentato dal Covid-19. "Le persone si sono abituate al
coronavirus e sottovalutano la minaccia - osserva il medico -
Tuttavia in Italia, in molti altri paesi occidentali e negli
Stati Uniti si raccomanda esplicitamente l'uso delle mascherine
proprio ora prima di Natale, per prevenire le malattie
respiratorie, compreso il Covid-19".
"Le attuali varianti di Covid-19 causano solitamente forme
più lievi. Tuttavia sono stati osservati nuovi sintomi come
eruzioni cutanee", osserva Wiedermann che riferisce di "prove
scientifiche di una correlazione tra Covid e problemi all'udito,
come acufeni e perdita dell'udito".
Molte persone in Alto Adige continuano a recarsi al lavoro
nonostante sintomi chiari o possibili da Covid, ma, sottolinea
una nota dell'Istituto di medicina generale, "non si tratta di
una scelta saggia, perché chi si sente male dovrebbe rimanere a
casa per non contagiare gli altri". "Questo vale non solo per il
Covid-19, ma anche per le sindromi influenzali", afferma
Wiedermann. "È una questione di responsabilità individuale -
prosegue la nota - I datori di lavoro dovrebbero anche motivare
i dipendenti a rimanere a casa o a indossare una mascherina in
caso di sintomi".
"Sono a favore di un approccio auto-responsabile alla
gestione dei rischi del Covid", sottolinea Wiedermann che
raccomanda anche la doppia vaccinazione contro il Covid-19 e
l'influenza. "Sia il Covid sia l'influenza possono avere
potenzialmente gravi conseguenze e un'infezione simultanea da
ambedue i virus può aumentare il rischio di problemi di salute
più gravi", conclude il medico.
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