Sono 4 milioni 369 mila euro i fondi
raccolti, grazie alle donazioni dei cittadini, dalla Fondazione
Telethon nella seconda edizione del bando multi-round.
Permetteranno di realizzare 24 progetti di ricerca sulle
malattie genetiche rare di altrettanti ricercatori su tutto il
territorio nazionale. La Lombardia si aggiudica 12
finanziamenti, il Veneto 6, Lazio e Trentino Alto Adige 2,
Campania ed Emilia Romagna 1.
La valutazione dei singoli progetti è stata affidata a una
commissione scientifica di statura internazionale, composta da
26 scienziati prevalentemente stranieri che si sono avvalsi
anche del supporto di 179 ulteriori scienziati esperti dei temi
presentati. I finanziamenti raccolti permetteranno lo studio dei
meccanismi di diverse malattie genetiche e di potenziali
approcci terapeutici. Tra i progetti vincitori sono presenti
studi riguardanti sia patologie note come la beta talassemia, la
malattia di Kennedy, la SMA, la distrofia muscolare di Duchenne,
la malattia di Huntington e la fibrosi cistica, sia altre meno
conosciute come la malattia di Niemann-Pick, la sindrome di
Dravet, e la discheratosi congenita.
Il bando Multi-round è stato avviato nel 2022 per permettere
ai ricercatori che desiderano richiedere i finanziamenti di
poter presentare i propri progetti in 4 occasioni nell'arco di 3
anni. Per la prossima edizione c'è tempo fino al 31 ottobre per
partecipare.
"L'obiettivo di Fondazione Telethon - dichiara Celeste
Scotti, direttore Ricerca e Sviluppo di Fondazione Telethon - è
di far avanzare la ricerca verso la cura delle malattie
genetiche rare". E aggiunge: "La seconda edizione del bando
multi-round 2023 è un'ulteriore dimostrazione delle grandi
risorse e della qualità degli scienziati e dei ricercatori che
abbiamo a disposizione a livello nazionale, che ha visto la
sottomissione di 103 progetti, con una percentuale di
assegnazione dei finanziamenti del 23,3%".
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