Il report annuale per il 2022 di
Cittadinanzattiva vede il Piemonte, per quanto riguarda i tempi
di attesa, tra le regioni che "faticano a rispettare i tempi di
attesa, insieme al Trentino, all'Umbria e alle Marche" per
interventi in classe A (ricovero entro 30 giorni, ndr) per
tumore alla mammella. A proposito dei saldi regionali della
mobilità sanitaria nel periodo 2017-2021 il report rileva per il
Piemonte un miglioramento, ovvero un'inversione di tendenza, da
-7,2 milioni a +21 milioni, considerando solo la componente
effettuata per scelta dell'utente.
A proposito dei luoghi di erogazione dell'intramoenia il
Piemonte risulta tra le cinque regioni in cui c'è un residuo di
attività svolta ancora in studi non collegati in rete per il
2,6%. Per quanto riguarda le agende di prenotazione il Piemonte
è tra le sei regioni che hanno percentuali di prenotazioni
gestite dal sistema Cup più basse, ovvero tra il 60 e l'80%.
Nota positiva per gli screening neonatali estesi: il Piemonte
è tra le quindici regioni che effettuano il test anche per la
Sma (atrofia muscolare spinale). Per quanto riguarda
l'assistenza territoriale in Piemonte l'87% dei progetti delle
case di comunità è arrivato alla stipula del contratto, così il
95% di quelli delle centrali operative territoriali e l'85% di
quelli degli ospedali di comunità. Il Piemonte risulta infine in
linea con la maggioranza delle altre regioni per numero di
farmacie coinvolte nella sperimentazione della cosiddetta
farmacia dei servizi, con erogazioni che possono andare dalla
telemedicina al fornire prestazioni quali Holter e Ecg.
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