/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bertolaso, migliorano i tempi di attesa nei Ps di Milano e Lodi

Bertolaso, migliorano i tempi di attesa nei Ps di Milano e Lodi

'Numeri che ci dicono che abbiamo intrapreso la strada giusta'

MILANO, 24 ottobre 2024, 18:00

Redazione ANSA

ANSACheck

Nei Pronto soccorso del territorio di Milano e di Lodi "il numero di accessi totali resta quasi invariato rispetto al 2023 ma si registra un positivo miglioramento relativo alla tempistica di attesa tra il triage e la visita che ci dice che abbiamo intrapreso la strada giusta".
    Lo dichiara l'assessore della Regione Lombardia al Welfare, Guido Bertolaso, che commenta il report pubblicato dall'Agenzia Tutela della Salute di Milano relativo al primo semestre di quest'anno sull'andamento dell'attività dei Pronto Soccorso di Milano e Lodi.
    Il documento, sottolinea la Regione, riporta che molte strutture hanno adottato strategie per migliorare l'accoglienza dei pazienti, come l'implementazione di aree per l'osservazione breve intensiva (OBI) e ambulatori dedicati ai codici meno gravi.
    L'Ats di Milano sta inoltre realizzando varie iniziative per ridurre il numero di accessi non urgenti ai Ps, come il potenziamento della continuità assistenziale tramite la Centrale unica e la promozione di percorsi territoriali per la gestione di pazienti cronici.
    "Ci sono naturalmente - aggiunge Bertolaso - anche problematiche da continuare ad attenzionare come la differenza della percentuale di ricoveri da Ps tra enti pubblici e privati, praticamente la metà per questi ultimi. Lo ribadisco ancora una volta: i privati fanno a tutti gli effetti parte del sistema sanitario regionale e sono chiamati a fare la propria parte anche in quest'ambito. Ci impegneremo per ricordar loro che gli obiettivi di miglioramento dell'area dell'emergenza coinvolgono tutti gli attori del sistema".
    Nella relazione si sottolinea come rimanga molto marcata la differenza tra i valori registrati tra Ps di enti pubblici e privati accreditati: il primo con una media di ricoveri provenienti da Ps pari al 48,8%, il secondo con una media del 25,9%, un valore che è quasi la metà rispetto al sistema pubblico. Anche analizzando il trend 22-24 si osserva che questo scostamento tende ad allargarsi ulteriormente.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza