Sostenere gli studi avanzati in
cardiologia sportiva: è una delle priorità dalle Fondazione
Cesare Bartorelli nata per lo sviluppo della ricerca e della
terapia cardiovascolare.
Secondo il rapporto Istat Bes del 2023 - ricorda la
Fondazione in una nota diramata in occasione della Giornata
mondiale per il cuore - in Italia lo sport viene praticato da
più di una persona su 4 (25,5%), valore che ha superato i
livelli pre-pandemici (nel 2019 era pari al 23,4%).
"Sostenere questi progetti di ricerca - spiega il presidente
della Fondazione, Antonio Bartorelli, ordinario all'Università
di Milano e responsabile della Cardiologia interventistica
universitaria all'Irccs Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio di
Milano - è cruciale per l'intera disciplina cardiologica; le
ragioni sono diverse, strategiche e scientifiche: essa studia le
reazioni del cuore e del sistema circolatorio durante
l'esercizio fisico, situazioni in cui l'apparato cardiovascolare
è sottoposto a uno stress intenso e offre pertanto ai
ricercatori l'opportunità di approfondire i comportamenti del
cuore sotto sforzo, informazioni applicabili a molteplici
contesti, inclusi pazienti cardiopatici e persone sedentarie che
cercano di migliorare la loro salute".
Secondo la Federazione medico sportiva italiana proprio
l'applicazione del 'modello italiano' del preparticipation
screening sulla popolazione, per indagare sulla natura degli
incidenti cardiaci (specialmente in ambito sportivo), ha
contribuito alla riduzione delle morti improvvise da sport in
Italia rispetto al resto del mondo in un rapporto di 1 a 1
milione e mezzo versus 1 a centomila. Il presidente Bartorelli
rileva in questo contesto che "alcuni studi pubblicati dai
membri del nostro board scientifico hanno esplorato le anomalie
di origine delle coronarie, dimostrando come queste, pur
rimanendo spesso inosservate nella popolazione generale, possano
avere implicazioni critiche negli atleti, sottolineando
l'importanza di screening cardiaci mirati; sostenere quindi i
progetti di ricerca nella cardiologia dello sport significa
investire in una comprensione più approfondita della fisiologia
cardiaca, della prevenzione e della cura delle malattie
cardiovascolari; i progressi ottenuti hanno un impatto diretto
non solo sugli atleti, ma anche sulla popolazione più ampia e
contribuiscono a migliorare la salute cardiovascolare globale e
a ridurre i rischi legati all'esercizio fisico".
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