Rischiava l'amputazione della
gamba a seguito di un incidente stradale avvenuto in Liguria, ma
un intervento di ortoplastica, eseguito a Trieste, ha permesso a
una giovane di 28 anni di iniziare un percorso per la ripresa
della funzionalità dell'arto. Lo rende noto l'Azienda sanitaria
universitaria giuliano isontina, sottolineando come la clinica
ortopedica, la chirurgia plastica, insieme alla struttura
semplice di microchirurgia, "fanno di Trieste un centro di
riferimento per l'ortoplastica e il trattamento delle fratture
esposte".
Le strutture sono state contattate per trattare un caso di
incidente stradale, per il quale era necessario procedere con
interventi di ortoplastica. La paziente, una ragazza di 28 anni,
era a conoscenza che ci fosse un alto rischio di amputazione
della gamba. Sono stati effettuati un intervento di pulizia dei
tessuti necrotici, sia tessuti ossei che tessuti molli, e dopo
un lasso di tempo in cui la paziente si è stabilizzata, si è
proceduto al ripristino dei tessuti mancanti tramite un
trattamento ortoplastico microchirurgico, con un intervento
multidisciplinare tra la clinica ortopedica e la clinica di
chirurgia plastica, che ha permesso di evitare l'amputazione e
di poter ottenere nuovamente la funzionalità della gamba, dopo
cure fisioterapiche.
La paziente, informa Asugi, è stata dimessa dopo due
settimane, in modo da rientrare al proprio domicilio e iniziare
il percorso riabilitativo.
"Questi risultati - conclude l'azienda sanitaria - possono
essere raggiunti esclusivamente con una sinergia completa tra
professionisti medici, anestesisti, altissima professionalità
infermieristica di sala operatoria e infermieristica di
reparto".
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