L'efficacia di questo approccio è
confermata da Vilma Travaglio, caregiver, nel 2018 al marito di
58 anni è stato diagnosticato il Parkinson: "Questo progetto è
importante perché è una sintesi, qui si trova supporto medico,
emotivo, psicologico. La malattia cambia la vita della famiglia
totalmente, non deve essere preso in carico solo il paziente, ma
tutti". In Italia, le persone affette da Parkinson sono circa
250 mila, con 15 mila nuovi casi l'anno. In Emilia-Romagna si
stimano circa 8 mila malati e 500 nuove diagnosi l'anno (dati
2021 Ausl di Bologna).
Le prestazioni sanitarie al Centro Baldini vengono svolte in
collaborazione con la cooperativa sociale Società Dolce che fa
rete assieme a Villa Baruzziana all'interno del Consorzio
Ospedaliero Colibrì. "E' in corso la trattativa, già avanzata,
con l'Ausl di Bologna per inserire il nostro centro nel Percorso
diagnostico terapeutico dell'azienda sanitaria - spiega il
dottor Neri - così che i pazienti possano essere inviati da noi
direttamente dai fisiatri territoriali. Ad oggi, molti si devono
rivolgere a strutture simili (ma con ricovero) in Veneto e in
Lombardia.". A regime, potranno essere presi in carico circa 20
pazienti al mese, 200-220 all'anno.
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