Ospedalità privata, degenze
ambulatoriali e domiciliari, farmacie, servizi di ambulanza e
trasporto infermi, riabilitazione. Sono gli elementi principali
dell'intesa per la salute dei cittadini siglata da Fedisalute e
dall'Associazione coordinamento ospedalità privata (Acop) nella
sede campana di Confcommercio, un patto che, come evidenziato
dal vicepresidente nazionale Acop Vincenzo Paolini, "vale per i
cittadini di Napoli e della Campania, ma le strutture hanno una
valenza nazionale. La regione è un laboratorio da cui estendere
queste buone pratiche a livello nazionale", ha spiegato,
annunciando gli Stati generali della sanità di Confcommercio per
il 2025.
Massimo Petrone, coordinatore e responsabile dei rapporti
istituzionali Fedisalute, ha sottolineato che con l'accordo "si
chiude un cerchio" unendo "farmacie, radiologi, strutture
ospedaliere e per le degenze, laboratori, il mondo della
riabilitazione, il trasporto con ambulanze", con l'obiettivo di
tutelare la sanità pubblica.
"Si costruisce un grande polo della salute per i cittadini.
Sarebbe inoltre importante che anche altre associazioni
datoriali di un certo peso possano condividere con noi questo
cammino", ha affermato il presidente Fedisalute Luigi Muto,
mentre il presidente Federfarma Napoli, Riccardo Maria Iorio, ha
espresso la speranza "che anche in Regione si riesca stabilire
protocolli univoci in modo tale da portare vantaggi per i
cittadini".
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