Gorgoglione (Matera) è "il comune
lucano più generoso per la donazione degli organi": è quanto
eerge dai dati della quinta edizione dell'"Indice del Dono", il
rapporto del Centro nazionale trapianti "che analizza i numeri
delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e
tessuti registrate nel 2023 al rinnovo delle carte d'identità
nelle anagrafi di oltre settemila Comuni italiani".
In una nota, il Cnt ha spiegato che l'Indice è stato
pubblicato "in vista della Giornata nazionale della donazione
degli organi che si celebra domenica prossima, 14 aprile: i
valori sono espressi in centesimi e tengono conto di alcuni
indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle
astensioni e il numero dei documenti emessi. Il paese della
provincia di Matera ha ottenuto un indice del dono di 74,38/100,
una percentuale di consensi del 78% e un'astensione del 22,6%.
In Basilicata al secondo posto troviamo Tito (Potenza) con un
indice di 73,06/100, terzo posto per Brindisi Montagna
(Potenza), con un indice di 71,23/100. La Basilicata è
complessivamente al 18/o posto tra le regioni italiane (come lo
scorso anno) con un tasso di consenso del 62,4% e un'astensione
del 43,5% contro una media nazionale di 68,5% di sì e di 41,8%
di astenuti. Tra le diverse fasce d'età sono i lucani tra i 31 e
i 40 anni i più generosi (71,3% di consensi), meno bene i
18-30enni (64,6%). Basso il consenso tra gli over 80 (24,0%),
probabilmente a causa dell'errata convinzione che la donazione
degli organi in età avanzata non sia possibile".
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