Fare esercizio accende il sorriso:
un'attività fisica moderata, tra i 150 e i 300 minuti a
settimana, riduce il rischio di depressione del 29% e di ansia
del 20%; al contrario stare seduti per più di 10 ore al giorno
aumenta il rischio di depressione del 19%: lo rivela uno studio
che ha coinvolto alcuni dei partecipanti alla UK Biobank
pubblicato sull'American Journal of Geriatric Psychiatry. Lo
studio è stato condotto da Kai Yu dell'Hospital of China
Aerospace Science and Industry Group.
L'esercizio fisico regolare può ridurre il rischio di
depressione e ansia, mentre un comportamento eccessivamente
sedentario aumenta la probabilità di problemi di salute mentale,
soprattutto negli adulti più anziani.
In questo lavoro i ricercatori hanno preso a campione 500.000
persone di età compresa tra i 40 e i 69 anni, provenienti dalla
UK Biobank. Ai partecipanti è stato chiesto di indossare
dispositivi da polso per monitorare l'attività fisica e il
comportamento sedentario. I ricercatori hanno poi analizzato il
legame tra queste abitudini e la depressione e l'ansia. I
risultati hanno rivelato che un'attività fisica regolare riduce
il rischio di depressione e ansia. Un'attività fisica moderata,
tra i 150 e i 300 minuti alla settimana, taglia il rischio di
depressione del 29% e di ansia del 20%. L'attività fisica
leggera riduce il rischio di depressione del 16%, ma non è stato
trovato alcun legame tra attività fisica leggera e ansia.
Inoltre, stare seduti per più di 10 ore al giorno aumenta il
rischio di depressione del 19%. In generale, l'esercizio fisico
moderato è fondamentale per migliorare la salute mentale, mentre
l'eccessiva sedentarietà ha un impatto negativo, soprattutto
sulla depressione.
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