"Il patto sottoscritto col Comune
- ha dichiarato il direttore sanitario Asl, Mascitelli - è nel
segno di una crescente collaborazione tra istituzioni per
cercare di dare risposte sempre più efficaci a problematiche
molto delicate che investono la sfera sanitaria, personale e
sociale della donna. L'alleanza operativa con l'amministrazione
contribuirà a potenziare il livello di risposta sul territorio".
La dottoressa Tollis, da parte sua, ha sottolineato come, con
i percorsi allestiti, la donna viene accolta, tutelata e
rispettata, ma non giudicata. "L'amministrazione comunale - ha
detto il sindaco Di Pangrazio - si pone da sempre al fianco
degli operatori socio-sanitari di Avezzano e della Marsica,
cercando, nelle sue possibilità, di incentivare e difendere il
know-how di questo territorio: la professionalità delle risorse
umane, in ambito sanitario, spesso ha fatto la differenza".
"Torno a sottolineare che i servizi rivolti alla popolazione
vanno potenziati, tra questi anche quelli che riguardano
'terreni' fragili, come quelli legati alla libertà di scelta
delle donne e alla loro protezione da contesti di violenza - ha
aggiunto il sindaco - Come amministrazione comunale
sottoscriviamo anche noi ufficialmente il patto 'di salute'
dedicato ai diritti delle donne, proposto dal nostro ospedale,
attraverso cui i tre reparti si impegnano a rafforzare la rete
di assistenza rivolta alla popolazione femminile. Nell'attesa
del nuovo ospedale dei Marsi, la struttura già esistente, punto
di riferimento territoriale, non deve rimanere ferma, ma
continuare ad aggiornarsi e a 'mantenersi giovane', ampliando la
propria sfera di offerte socio-sanitarie. Ringrazio di cuore
tutti i primari e tutti gli operatori sanitari per il loro
prezioso lavoro, che svolgono con dedizione e costanza tutti i
giorni".
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