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Diritto alla salute, in migliaia in piazza a Pescara

Diritto alla salute, in migliaia in piazza a Pescara

Oggi la manifestazione promossa da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil

PESCARA, 09 novembre 2024, 19:27

Redazione ANSA

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Alcune migliaia di persone - circa duemila secondo gli organizzatori - hanno partecipato stamani a Pescara alla manifestazione promossa da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil per difendere il diritto alla salute e il sistema sanitario pubblico. L'iniziativa ha preso il via in piazza Ovidio. Da lì il corteo ha raggiunto piazza Unione, dove c'è stato il comizio finale con i segretari generali regionali di Cgil, Cisl e Uil.
    Tra le richieste della categoria pensionati dei tre sindacati vi sono l'aumento del finanziamento del Ssn e di conseguenza di quello regionale, pari a quello degli altri Paesi europei; il finanziamento del fondo per la non autosufficienza e l'attivazione di strutture e attività della medicina territoriale per un programma reale di riduzione delle liste d'attesa, per l'attivazione delle case di comunità e dell'assistenza domiciliare; un piano triennale di assunzioni nella sanità; garantire i Lea e il diritto alla salute come previsto dalla Costituzione e impedire ulteriori disagi a causa dell'autonomia differenziata.
    "Oggi 120mila abruzzesi sono costretti a non curarsi - affermano i promotori - Anche il reddito dei pensionati è da anni sotto attacco con il blocco della rivalutazione delle pensioni e la concessione di un aumento di tre euro lorde mensili per le pensioni minime. Meno sanità pubblica e meno reddito per i pensionati, una politica profondamente ingiusta e socialmente inaccettabile".
   

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