/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

All'Aquila polo formativo per chirurgia robotica in urologia

All'Aquila polo formativo per chirurgia robotica in urologia

Convenzione con la società AB medica per addestramento

L'AQUILA, 05 novembre 2024, 11:08

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ospedale di L'Aquila diventa polo formativo nazionale nella chirurgia robotica in urologia. I chirurghi del reparto, in virtù di una convenzione tra la Asl 1 Abruzzo e la società AB medica, svolgeranno attività di formazione sull'utilizzo del robot da Vinci a beneficio di altri medici, sia all'interno dell'azienda sanitaria sia in centri e ospedali di altre regioni.
    La specifica attività di formazione, richiesta dall'AB medica alla Asl provinciale di L'Aquila, sarà svolta dal dottor Boris Di Pasquale, direttore del reparto di urologia, e dal dottor Stefano Masciovecchio. Con la stipula della convenzione la Asl assumerà il ruolo di polo didattico nazionale nel settore della chirurgia robotica applicata alla disciplina.
    L'acquisizione dell'ambito titolo di ente formatore, anche al di fuori delle mura aziendali, è dovuto al forte impulso che la direzione aziendale, guidata dal manager Ferdinando Romano, ha dato all'uso del robot in tutte le branche della chirurgia. Un investimento sul piano della tecnologia e della professionalità che ha portato la Asl a occupare una posizione di predominanza oltre i confini regionali.
    L'attività didattica riguarderà, oltre al mero addestramento, l'approfondimento delle tecniche chirurgiche robotiche e la presentazione di casi clinici per favorire l'approccio più efficace nel trattamento del caso specifico.
    L'urologia del San Salvatore ha cominciato a usare il robot chirurgico negli anni scorsi e, grazie al sostegno dei vertici aziendali, ne ha progressivamente incentivato l'impiego fino a raggiungere il picco nei primi dieci mesi dell'anno corrente con oltre 280 interventi effettuati. Un ritmo che consentirà al reparto, con tutta probabilità, di raggiungere e superare la soglia delle 300 operazioni, tramite robot chirurgico, entro la fine dell'anno corrente.
    L'esperienza acquisita nella metodica ha permesso all'urologia di conquistare anche fette di utenza di altre province abruzzesi e regioni limitrofe come Lazio e Marche.
    Attualmente il tasso di mobilità attiva, che misura la percentuale di utenti che provengono da altri territori, si attesta al 33%, un più che rispettabile biglietto da visita in termini di attrattività.
    Intanto, nell'ambito delle ordinarie attività di formazione, già avviate negli anni scorsi all'interno dell'ospedale, il 28 e 29 novembre prossimi (ore 8.30) il reparto di urologia terrà il secondo corso annuale teorico-pratico sulla chirurgia robotica riservato, oltreché ai chirurghi, ad anestesisti, rianimatori e infermieri.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza