La possibilità di consentire la
libera professione e il patrocinio legale in caso di
aggressioni. Sono le due novità emerse oggi al tavolo Aran per
il rinnovo del contratto del comparto Sanità. Lo spiega il
segretario del sindacato degli infermieri Nursind, Andrea
Bottega.
In sede di contrattazione si è discusso oggi anche della
possibilità per i turnisti di usufruire del servizio mensa,
oltre che del diritto al recupero dell'energia psicofisica, temi
sui quali le sigle sindacali hanno posizioni distanti dalla
parte datoriale, ragion per cui saranno oggetto di ulteriori
approfondimenti. La contrattazione, prosegue il leader
sindacale, "riprenderà nell'anno nuovo e le prossime riunioni
sono fissate il 13 e 14 gennaio. Date decisive per capire se ci
saranno le condizioni per chiudere il contratto".
Secondo Bottega, "il testo richiede notevoli modifiche per
valorizzare maggiormente i laureati delle professioni sanitarie.
È infatti importante, secondo noi, che non ci si schiacci sui
profili più bassi". In sintesi, conclude, "deve essere data la
possibilità agli infermieri di occupare l'area dell'elevata
qualificazione e, quindi, consentire loro una reale carriera".
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