"Dopo 3 mesi dalla prima dose del
farmaco e a seguito di una seconda somministrazione è stata
raggiunta una riduzione media del colesterolo del 51%,
permettendo di ottenere livelli di 50 mg/dl, al di sotto del
target stabilito dalle linee guida correnti". Così Pasquale
Perrone Filardi, presidente della Società italiana di
cardiologia, commenta i risultati dello studio Cholinet sul
farmaco a mRna inclisiran durante l'85° Congresso nazionale Sic
di Roma.
Disponibile in Italia da circa due anni, il farmaco è stato al
centro dell'indagine in 31 centri italiani del gruppo di ricerca
della Federico II guidato da Perrone Filardi, che ha coinvolto
659 pazienti con età media di 63 anni tra il 2022 e il 2024. La
molecola è capace di 'spegnere' l'mRna che porta le informazioni
utili alla proteina Pcsk9, implicata nel trasporto e nella
distruzione dei recettori che catturano il colesterolo.
"Risultati ancora migliori sono stati inoltre raggiunti per i
pazienti ad alto rischio di sviluppare malattie
cardiovascolari", ha aggiunto Perrone Filardi. "Dopo solo 2 dosi
di inclisiran sono riusciti a raggiungere nel 57% dei casi
valori di colesterolo inferiori a 55 mg/dl e nel 69% livelli di
Ldl al di sotto di 70 mg/dl". Dopo una terza dose di farmaco, a
9 mesi dallo studio, la riduzione "ha raggiunto mediamente il
56% e ha nuovamente mostrato i risultati più significativi tra i
pazienti ad alto rischio, che nel 67% dei casi, cioè circa due
terzi, sono riusciti a ottenere valori di colesterolo inferiori
a 55 mg/ dl e nell'80% al di sotto di 70 mg/dl". Per quelli già
trattati con statine o ezetimibe la riduzione sotto i 55 si è
osservata nel 71% a 3 mesi e nell'83,2% a 9. Sotto i 70, il dato
è rispettivamente dell'82,3 e del 94,7%
Il presidente Sic ha evidenziato come l'aderenza alla terapia
abbia raggiunto quasi il 100%, risultato spiegabile "con la
rarità di effetti collaterali rispetto alle statine e una
modalità di somministrazione meno impegnativa" rispetto alle
pillole. Quanto osservato, ha continuato, aiuta a rispondere a
una delle sfide della prevenzione vascolare: il raggiungimento
dei livelli di colesterolo raccomandati. "Non esistono livelli
normali, quanto più è alto il livello di rischio tanto più basso
dev'essere il valore di colesterolo Ldl".
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