/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Policlinico Cagliari, primo impianto per la cura del Parkinson

Policlinico Cagliari, primo impianto per la cura del Parkinson

E' un'infusione sottocutanea di un nuovo preparato farmaceutico

CAGLIARI, 22 luglio 2024, 11:43

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Neurologia del Policlinico di Monserrato dell'Aou di Cagliari in prima linea per la cura del Parkinson. È stato posizionato il primo impianto per l'infusione sottocutanea di un nuovo preparato farmaceutico contenente foslevodopa-foscarbidopa: si tratta di una terapia, di recente introduzione, per il trattamento della malattia in fase avanzata, che consente di infondere la levodopa (gold standard della terapia per la patologia) in maniera continua nelle 24 ore, attraverso l'utilizzo di un infusore portatile.
    Il primo impianto, al Duilio Casula, è stato effettuato in un paziente di 74 anni che da 16 è affetto da Parkinson. Il posizionamento del sistema infusionale ha consentito di ottenere un buon controllo della sintomatologia sin dai primi giorni di trattamento.
    Si tratta, spiega il neurologo Marcello Mascia, "di una terapia innovativa a livello mondiale, per il trattamento della malattia di Parkinson avanzata. Questa procedura è stata autorizzata in Italia a febbraio di quest'anno ed è attualmente disponibile solo in alcune regioni".
    Gli studi clinici, conclude il neurologo, "hanno dimostrato l'efficacia del trattamento nel controllo delle complicanze motorie della malattia come: fluttuazioni motorie, movimenti involontari e incontrollati (discinesie) e disturbi del sonno, con conseguente miglioramento della qualità di vita"».
    Il trattamento è riservato ai pazienti nei quali le combinazioni dei farmaci "tradizionali" non garantiscono un adeguato compenso clinico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza