Nella prima gara stagionale, andata in scena a San Paolo, in Brasile, la Formula E è tornata offrendo una prova spettacolare con le nuove vetture GEN3 Evo.
Infatti, per la prima volta nella storia del campionato delle monoposto a batteria, un pilota ha trionfato partendo dal fondo dello schieramento, dall'ultima posizione in griglia. Si tratta di Mitch Evans, alfiere della Jaguar, che ha sfruttato al meglio le due bandiere rosse in una corsa con ben 111 sorpassi ed ha concluso sul gradino più alto del podio davanti a Da Costa, battagliero pilota Porsche, e a Barnard, portacolori della McLaren.
Quest'ultimo è diventato il più giovane pilota di Formula E a salire sul podio con i suoi 20 anni e 189 giorni.
Con tanta azione in pista, c'è stato anche un incidente che ha visto protagonista il campione del mondo in carica Wehrlein rimasto con l'auto capovolta ma uscito dalla monoposto in buone condizioni, i piloti ed i team hanno dovuto iniziare a capire come sfruttare al meglio l'attack mode potenziato, che aggiunge la trazione integrale ai 50 kW di boost temporaneo. Un elemento tecnico che ha aiutato non poco a generare azione e che promette altre gare avvincenti nel prosieguo del campionato già dalla prossima tappa a Città del Messico, dove si correrà l'11 gennaio 2025.
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