Dal primo gennaio i brasiliani hanno perso la copertura assicurativa obbligatoria per le vittime degli incidenti stradali (DPVAT) che era stata istituita dal Governo di Jair Bolsonaro nel 2020.
L'ultimo giorno del 2024 l'attuale presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha infatti firmato la legge che decreta la fine di questa importante assicurazione obbligatoria. La Caixa Econômica Federal aveva infatti riferito nel novembre 2023 che le risorse stanziate per il pagamento si erano esaurite.
Nello scorso maggio 2024, dopo l'approvazione di Camera e Senato, il presidente Lula aveva comunque sancito la creazione di una nuova versione dell'assicurazione obbligatoria (denominata SPVAT), ma 24 ottobre i governatori del Sud, del Sud-Est e del Centro-Ovest avevano dichiarano che non avrebbero addebitato ai contribuenti la spesa per la SPVAT.
In dicembre si è così arrivati alla revoca del provvedimento di Lula del maggio 2024 da parte della Camera dei Deputati. E infine alla definitiva approvazione da parte del presidente del Brasile della legge che pone fine alla assicurazione obbligatoria il 31 dicembre.
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