L'auto resta il mezzo di trasporto preferito anche dai giovani per gli spostamenti quotidiani. Le nuove generazioni prediligono vetture con motore termico o ibride, da acquistare dopo averle viste e toccate con mano in concessionaria, spendendo al massimo 20mila euro. Sono queste le principali evidenze che emergono dalla nuova instant survey "I giovani e l'auto", condotta dall'azienda di consulenza Areté nel mese di novembre per indagare sul campo i consumi di mobilità delle nuove generazioni, sotto i 35 anni di età.
Anche per i più giovani l'auto si conferma il mezzo di trasporto più utilizzato (oltre 6 su 10 la usano per gli spostamenti abituali) nel nostro Paese, seguito da mezzi pubblici (utilizzati comunque dal 17% del campione), scooter/moto (5%) e biciclette (3%). Il 9% del campione intervistato si muove abitualmente a piedi. Nel dettaglio, l'87% del campione intervistato possiede già un'auto, per lo più acquistata da oltre tre anni. Quasi la metà dei giovani non prevede di comprarne una prima di 2 anni.
In particolare, il 46% si dice intenzionato a passare in concessionaria per toccare con mano il prodotto e affidarsi al contatto diretto con il dealer per conoscere le caratteristiche del veicolo; il 35% degli intervistati, invece, acquisirà informazioni sui siti specializzati e dalle altre fonti online e solo il 4% utilizzerà i social per quello che, dopo la casa, resta l'acquisto più importante per gli italiani.
Dal punto di vista delle alimentazioni, si registra rispetto alla ricerca condotta due anni fa, un evidente calo delle preferenze per le vetture a basse o zero emissioni allo scarico: l'ibrido si attesta al 35% (-4 punti percentuali vs il 2022), l'elettrico al 19% (-11 punti vs 2022), mentre si registra un ritorno di fiamma, almeno nelle intenzioni, per il diesel (scelto dal 22% del campione e +10 punti percentuali vs 2022) e benzina (14% e +7 punti) che restano, però, complessivamente sotto la soglia del 40%.
"La nostra survey biennale sui giovani e l'auto - sottolinea Massimo Ghenzer, presidente di Areté - fotografa le scelte di una fascia di consumatori destinata a diventare sempre più strategica per il mercato automotive. L'acquisto di un'automobile porta con sé valori intangibili anche per gli under 35 che si dimostrano non troppo distanti dai propri genitori e particolarmente attenti al fattore economico: la caratteristica cui prestano maggiore attenzione è il vantaggioso rapporto qualità/prezzo dell'auto, che preferirebbero nuova, e per la quale sono comunque disposti a spendere meno di 20mila euro. Un segnale importante per i car maker che oggi sembrano orientati verso fasce di mercato che richiedono maggiori capacità di spesa".
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