Il recente TÜV-Report 2025, pubblicato dall'ente tedesco a cui sono affidati i controlli annuali e le omologazioni, ha evidenziato che per effetto della diffusione dei modelli 100% elettrici è stato possibile valutare con più precisione il risultati di questa tipologia di auto.
Ciò che risulta è che gli indici di maggiore qualità sono riferibili alle auto a batteria che si basano sulle stesse piattaforme utilizzate anche dalle varianti con motore a combustione interna. E non a quelle 'native' elettriche.
Lo dimostrano, sottolinea il TÜV, i dati sui guasti segnalati per la Volkswagen e-Golf e la Mini Cooper SE, rispettivamente del 3,4 e del 4,4%, contro il valore ben più elevato (14,2%) relativi ai controlli della Tesla Model 3.
Gli esperti sottolineano, al riguardo, che batterie molto grosse e molto pesanti - in combinazione con piattaforme specifiche progettate per le auto 100% elettriche - sono all'origine di una elevata quantità di guasti e problemi, soprattutto alle sospensioni.
A livello generale il rapporto del TÜV ha evidenziato un minimo incremento nei guasti significativi che si registrano in 12, 24 e 36 mesi in Germania (passati dal 20,5 al 20,6%) ma ha confermato che il punto debole di tutte le marche e categorie di auto sono i fari.
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