Il mercato degli autocarri registra a giugno una nuova crescita a doppia cifra, mentre i veicoli trainati si confermano in calo.
Infine, prosegue nel mese il trend di crescita degli autobus.
Nel mese sono stati rilasciati
2.778 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+19,7%
rispetto a giugno 2022) e 1.380 libretti di circolazione di
nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, cioè con portata
superiore a 3.500kg (-10,7%), suddivisi in 117 rimorchi (-12,7%)
e 1.263 semirimorchi (-10,5%).
Nel primo semestre del 2023 si contano 15.062 libretti di
circolazione di nuovi autocarri, il 12,7% in più rispetto ai
primi sei mesi del 2022, e 8.345 libretti di circolazione di
nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (-5% rispetto a
gennaio-giugno 2022), così ripartiti: 665 rimorchi (-2,1%) e
7.680 semirimorchi (-5,2%). "E' necessario - spiega Luca Sra,
delegato Anfia per il trasporto merci - superare l'attuale
modello di incentivazione discontinua in favore di politiche di
medio e lungo periodo che definiscano una strategia di
decarbonizzazione del trasporto merci su gomma, in grado di dare
un sostegno stabile agli investimenti. Occorrono politiche che
stimolino il rinnovo delle flotte facendo leva sia sulle
tecnologie di ultima generazione, auspicabilmente alimentate con
biocarburanti, che sulla diffusione dei veicoli a zero e
bassissime emissioni, accelerando lo sviluppo di un'adeguata
rete di infrastrutture di ricarica elettrica e di rifornimento a
idrogeno".
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