Si colloca idealmente a cavallo tra il dicembre 1934 e il febbraio 1935, cioè 90 anni fa esatti, uno dei più importanti eventi nella storia della Auto Union, il brand formato dall'unione di Horch, Audi, Wanderer e DKW per partecipare al campionato Grand Prix con la formula dei 750 chilogrammi di peso tra il 1934 e il 37.
L'idea si era rapidamente concretizzata attraverso la progettazione di Ferdinand Porsche e Adolf Rosenberger nellaavveniristica monoposto Type A con carrozzeria aerodinamica completamente chiusa. Il motore, posteriore, era un V16 di 4,36 litri in grado di erogare una potenza compresa fra 295 e 300 Cv.
Dopo aver corso con successo nei tre GP vinti nel 1934 da Hans Stuck (Germania, Svizzera e Cecoslovacchia) e in numerose gare in salita, la Type A venne anche rielaborata - con ulteriori interventi aerodinamici - per diventare un'auto da record, capace di impressionare il mondo con le sue prestazioni.
Nell'ottobre del 1934 Auto Union avviò i test sul circuito dell'Avus a Berlino della nuova Type B e nel dicembre l'auto (caratterizzata dalle appendici dietro alle ruote di cui quelle posteriori completamente carenate),venne mostrata per la prima volta in pubblico.
Il programma dei 'primati prevedeva di trasferirsi in Ungheria ma nel corso di questa fase Auto Union dovette cambiare rapidamente destinazione a causa del maltempo. La scelta cadde sull'autostrada Firenze - Mare (costruita tra il 1928 e il 1932) e più precisamente su un tratto di cinque chilometri tra Pescia e Altopascio, in provincia di Lucca.
I collaudi ebbero luogo il 14 febbraio 1935 e il giorno successivo, il 15 febbraio, la Type B guidata da Hans Stuck ottenne i risultati previsti tanto da essere definita 'la vettura stradale più veloce del mondo'. I cronometri fecero segnare una velocità massima di 326,975 km/h e la Type B - nel frattempo ribattezzata Lucca polverizzò ben 26 record mondiali e altri 13 primati internazionali di classe.
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