Le ballerine di samba che si riversano nelle strade durante il carnevale di Salvador da Bahia accanto alle raccoglitrici di foglie di the in Sri Lanka, l'atto di protesta di una ragazza che si rade il capo sulla scalinata del Campidoglio della West Virginia e il ritratto di una donna afghana in burqa integrale rosso che trasporta sulla testa una gabbia di cardellini, e ancora l'immagine di libertà e armonia di Mary Lengees, una delle prime donne custodi del Reteti Elephant Sanctuary in Kenya.
Ci sono 130 anni di storia al femminile, raccontati attraverso donne che con la propria vita hanno ispirato e commosso, nella mostra fotografica di National Geographic dal titolo "Women: un mondo in cambiamento", allestita in contemporanea dal 1 aprile fino al 19 giugno nei cinque centri dello shopping del gruppo Land of Fashion: Franciacorta Village a Rodengo Saiano (Bs), Valdichiana Village a Foiano della Chiana (Ar), Mantova Village a Bagnolo San Vito (Mn), Palmanova Village ad Aiello del Friuli (Ud) e Puglia Village a Molfetta (Ba).
A cura di Marco Cattaneo, il percorso si articola in 6 sezioni - bellezza, gioia, amore, saggezza, forza e speranza - e documenta attraverso le fotografie provenienti dagli archivi della National Geographic Society sfide, difficoltà, conquiste e battaglie che hanno visto protagoniste le donne dagli inizi del '900 ai nostri giorni.
"Nonostante i molti movimenti che si sono battuti per i diritti delle donne, in tutto il mondo le donne soffrono ancora di discriminazioni di varia natura. E sono loro a soffrire di più nelle situazioni di crisi, come ha dimostrato anche la pandemia da SARS-CoV-2", ha commentato il direttore di National Geographic Italia e curatore Marco Cattaneo, "questa mostra racconta ciò che è cambiato nell'ultimo secolo e offre una testimonianza di quanto ancora bisogna lavorare per arrivare a una vera parità".
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