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In evidenza
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In collaborazione con #Giffoni54
"Che Olimpiadi
saranno? Beh siamo pur sempre a Parigi, saranno dei giochi
all'insegna della moda, c'è anche la pista viola. Scherzi a
parte, sarà una grande Olimpiade. Parigi la renderà fantastica.
Ci andrò tra poco ma ci sono stato e c'era davvero una bella
atmosfera. Credo che sarà una cosa nuova e non vedo l'ora di
vedere tutte le novità". Lo dice Andrew Howe acclamatissimo
ospite del festival di Giffoni.
Parlando invece del team dell'atletica in vista proprio dei
giochi, e nello specifico di Furlani: "La vedo bene infatti sarò
li a tifare e non vedo l'ora di vedere questa olimpiade perché
ci divertiremo perché l'Italia sta tirando fuori dei campioni
incredibili. In questi ultimi anni è una gioia incredibile
perché abbiamo passato anni veramente difficili. Furlani io lo
conosco da quando è nato, è un fenomeno. Un misto fra Mike
Powell e Bob Beamon praticamente."
Rispetto alla sua esperienza invece nelle Olimpiadi ricorda che
purtroppo non ha mai reso al meglio: "O arrivavo da infortunato
o ero troppo giovane, però l'atmosfera la porto sempre nel
cuore." Howe ha poi raccontato l'emozione dell'incontro al
villaggio con idoli come Kobe Bryant: "È stato veramente bello
perché arrivavo lì e vedevo che facevano la fila come la facevo
io, sono come me, mangiano quello che mangio allora forse posso
arrivare anche io".
Sui suoi idoli e le sue ambizioni spiega: "Da piccolo avevo
tanti idoli. I ragazzi di oggi guardano i calciatori o i
tennisti, mentre i miei idoli forse non sanno neanche chi sono.
Mi sono sempre posto l'obiettivo di diventare migliore di loro e
di diventare migliore di tutti, che è quello che devono fare i
ragazzi di oggi. E ai ragazzi della generazione che sta
gareggiando adesso dico sempre di prendere spunto ma prefissarsi
di fare meglio".
Sul rapporto con l'ansia ai tempi delle gare dice: "E' una cosa
che va gestita altrimenti non riesci a rendere come dovresti.
Pensare troppo non aiuta. Lo staff in questo svolge un ruolo
importantissimo". Il futuro prossimo? "Stiamo pensando al mondo
del cinema e mi piacerebbe molto".
In collaborazione con #Giffoni54
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