Ultima avventura, sempre
all'insegna del turismo sostenibile e della tutela ambientale,
per i 130 bambini e ragazzi da tutto il mondo riuniti a Sorrento
per il primo Global Youth Tourism Summit realizzato
dall'Organizzazione mondiale del Turismo delle Nazioni Unite
(UNWTO).
MSC Foundation e il Gruppo MSC, main sponsor dell'evento, hanno
infatti condotto i giovani partecipanti in un'escursione nella
Baia di Ieranto guidata da biologi marini esperti, in
collaborazione con l'Area Marina Protetta Punta Campanella e la
onlus Marevivo.
Un luogo straordinario, tra Costiera Amalfitana e Golfo di
Napoli, circondato da falesie calcaree a picco sul mare, dove
secondo la mitologia Ulisse e il suo equipaggio furono ammaliati
dal canto delle sirene.
Oggi è un'Area Marina Protetta che sperimenta e promuove un
turismo green, per conciliare la tutela con la fruizione di un
sito ricco di biodiversità e di bellezze naturalistiche da
preservare.
Qui, immersi in un paesaggio ancora selvaggio e incontaminato,
i ragazzi hanno potuto praticare sea-watching e ammirare stelle
marine, ricci, triglie, piccoli polpi, murene, margherite di
mare e la "preziosa" posidonia oceanica.
"Siamo onorati di ospitare i 130 ragazzi del Global Youth
Tourism Summit e orgogliosi di offrire il nostro contributo ad
un evento internazionale così importante - dichiara il
presidente dell'Amp Punta Campanella, Lucio Cacace -
L'educazione ambientale e un turismo ecocompatibile sono al
centro delle nostre azioni. Le giovani generazioni sono molto
attente a questi temi che devono necessariamente rappresentare
il futuro per un territorio come il nostro. Ringrazio Marevivo e
Msc Foundation, una fondazione sempre molto sensibile e attiva
nelle azioni di tutela del mare".
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