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Un anno di contrasto al crimine,3.880 arresti dei cc di Napoli

Un anno di contrasto al crimine,3.880 arresti dei cc di Napoli

E quasi 14.000 denunce. Gen. Storniolo: "proteggere i giovani"

NAPOLI, 30 dicembre 2024, 17:42

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Nel 2024 i Carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno arrestato 3.880 persone e ne hanno denunciato altre 13.802, con un incremento "significativo" rispetto agli anni precedenti; sono state sequestrate 31 tonnellate di droga, 230 armi da fuoco (contro le 155 del 2023), 300 armi da taglio (rispetto alle 172 dell'anno precedente) e 106 armi improprie, come mazze e tirapugni. Nell'ambito della violenza di genere ("priorità assoluta" del comando provinciale) sono state 2.824 le persone arrestate o denunciate. Sono alcuni dei dati del bilancio di un anno di attività, illustrato oggi dal comandante provinciale, il generale Biagio Storniolo.
    La lotta alla camorra è stata al centro delle attività investigative. Oltre 100 le operazioni che hanno colpito le reti criminali di Napoli e provincia. Sono stati catturati decine di latitanti, sottratti alla clandestinità e assicurati alla giustizia.
    Il contrasto al traffico illecito di stupefacenti ha rappresentato anche nel 2024 uno dei principali obiettivi operativi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli. Nel corso dell'anno sono state sequestrate oltre 31 tonnellate di droga. Particolare attenzione è stata rivolta ai giovani, sempre più spesso vittime del consumo precoce di stupefacenti. Per questo, le operazioni dell'Arma non si sono limitate alla repressione, ma sono state accompagnate da una attività di prevenzione, sensibilizzazione e collaborazione con scuole e famiglie. Al momento non sono stati effettuati sequestri di fentanyl, un oppioide sintetico estremamente potente e pericoloso, che rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica. L'attenzione dei Carabinieri verso la possibile diffusione di questa sostanza è "massima, con una vigilanza costante per prevenire la sua introduzione nei circuiti criminali locali". "La lotta al traffico illecito di stupefacenti - ha detto il generale Storniolo - è una sfida quotidiana che richiede impegno, determinazione e collaborazione con tutte le istituzioni. Dobbiamo proteggere le nostre comunità, soprattutto i più giovani, da un fenomeno che minaccia il nostro futuro".
    Ma la sicurezza passa anche per la lotta alla diffusione delle armi, con un'attenzione particolare ai giovani.
    Quest'anno, 48 minorenni sono stati arrestati o denunciati per reati legati al possesso o utilizzo di armi, un dato in crescita rispetto ai 31 del 2023 ma anche "rivelatore - affermano al Comando provinciale - di una più incisiva attività preventiva e di contrasto dei carabinieri sul territorio soprattutto attraverso le operazioni ad alto impatto nelle aree maggiormente frequentate dalla movida giovanile". Per sensibilizzare ragazzi e famiglie, il Comando di Napoli ha lanciato una campagna di prevenzione con il messaggio: "Chi impugna un'arma è la prima vittima". Secondo il generale Storniolo, "la prevenzione passa dal dialogo, dall'ascolto e dalla costruzione di una consapevolezza comune. Dobbiamo proteggere i giovani da percorsi di violenza e autodistruzione, investendo nella cultura della legalità".
    Nel corso dell'incontro con i giornalisti sono stati anche ricordati alcuni episodi significativi di "sostegno e quotidiana vicinanza" dei carabinieri alla popolazione, come il caso di Ercolano, dove due marescialli hanno salvato un bambino di due anni che stava soffocando, oppure di Boscoreale, dove hanno evitato il suicidio di una ragazzina "Il nostro obiettivo, oggi come ieri - ha concluso Storniolo - non è solo contrastare la criminalità, ma essere quotidianamente al fianco dei cittadini.
    Con il 2025 alle porte, siamo pronti a continuare il nostro impegno per garantire sicurezza, rispetto della legalità e rassicurazione sociale in ogni angolo della provincia, un'azione di prossimità come sempre qualificata del rapporto umano, cifra distintiva del Carabiniere di ogni tempo."
   

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