/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Oggi ti taglio la testa', la donna chiede aiuto ai carabinieri, arrestato

'Oggi ti taglio la testa', la donna chiede aiuto ai carabinieri, arrestato

A Forio d'Ischia botte alla Vigilia di Natale

NAPOLI, 26 dicembre 2024, 14:21

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Schiaffi e pugni, minacce di morte, 'oggi ti taglio la testa': il tutto a due ore dal Natale.

A Forio d'Ischia si è consumata l'ennesima storia di violenza di genere, conclusa con l'intervento dei carabinieri e l'arresto dell'aggressore.

Sono le 22 del 24 dicembre, i carabinieri della locale stazione stanno percorrendo le strade della cittadina isolana quando ad un tratto, da un viale, sbuca una donna in evidente stato di agitazione. Barcolla, è ferita e quando vede gli uomini in divisa grida chiedendo aiuto. I militari la soccorrono, perde sangue dal sopracciglio, ha un grosso livido sullo zigomo ormai gonfio e sulla mano che sanguina c'è un taglio.

La donna, 42 anni, è spaventata e farfuglia poche frasi sconnesse tra loro ma dalle poche parole si comprende che è stata appena aggredita dal compagno. La violenza è avvenuta in casa: si accerterà poi che non si tratta del primo episodio del genere, anche se lei non aveva mai denunciato nulla. I carabinieri contattano il 118 e, una volta affidata la ferita ai sanitari, raggiungono l'abitazione della coppia. La porta di ingresso è aperta, nel salone c'è l'uomo, 46 anni, seduto in silenzio su una sedia.

Lui è apparentemente placido e tranquillo, la tv accesa trasmette un film natalizio. Ma l'atmosfera trasmessa dall'appartamento è ben diversa, ai carabinieri basta un'occhiata per scorgere le testimonianze eloquenti della violenza. Sedie rotte, mobili danneggiati, macchie di sangue sul pavimento della cucina dove ci sono anche una bottiglia di birra rotta e il telecomando con evidenti tracce ematiche. I carabinieri arrestano l'uomo, e in poco tempo ricostruiscono la storia della coppia. I due vivevano insieme da 10 anni ma da tempo la donna veniva insultata, e talvolta picchiata.

A scatenare la nuova aggressione, una lite la sera della vigilia di Natale. Lui inizia ad offenderla, lei decide di andare via. Indossa il cappotto e apre la porta. L'uomo però la afferra e la riporta in casa. La prende per il collo, la spinge contro il frigo, schiaffi, pugni. Poi afferra il coccio di una bottiglia rotta e urla 'oggi ti taglio la testa!'. Lei non demorde, non si arrende e riesce a fuggire, malgrado le ferite e lo choc. In strada, trova il soccorso dei carabinieri. L'uomo è in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria. La 42enne, visitata e medicata dai medici dell'ospedale di Lacco Ameno, guarirà in pochi giorni. Almeno dalle ferite fisiche.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza