Realizzare una rete capillare di
volontari, formati da professionisti del settore legale,
psicologico e scientifico, per supportare le ricerche sul
territorio: è questo l'obiettivo di "Nostos International Italia
odv", l'organizzazione di volontariato dedicata alla ricerca di
persone scomparse presieduta da Roberta Carassai, madre di
Alessandro Venturelli, scomparso da Sassuolo nel 2020, che sarà
affiancata dall'avvocato di famiglia Claudio Falleti e da Marc
Di Maggio, entrambi vicepresidenti.
"Nostos, che in greco antico significa 'ritorno a casa', -
viene spiegato in una nota - si propone di affiancare le
famiglie in questo doloroso percorso, attraverso l'attivazione
di volontari specializzati in collaborazione con le istituzioni
nazionali ed internazionali".
"L'obiettivo è affiancare le forze dell'ordine e superare i
limiti operativi tradizionali, - spiega la presidente Carassai -
lavorando in stretta sinergia con le istituzioni ma soprattutto
coinvolgendo attivamente la cittadinanza. Tutto questo
ricordando che la solidarietà é il faro che guida verso casa".
Claudio Falleti, vicepresidente e avvocato della famiglia
Carassai, sottolinea invece l'importanza del ruolo della
comunità: "Le istituzioni fanno il possibile, ma spesso le
risorse non bastano. È qui che entra in gioco la cittadinanza:
con Nostos vogliamo colmare quei vuoti e rendere la società
parte attiva in questa lotta. Ogni volontario può fare la
differenza".
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