Ventinove titoli, un percorso di
contemporaneità che riannoda i fili con la grande stagione della
ricerca in Italia: è il cartellone 23/23 della Galleria Toledo
di Laura Angiulli, 'cantiere' attivo da oltre 30 anni nel cuore
dei Quartieri Spagnoli. Con la direttrice artistica saranno
protagonisti in palcoscenico Marco Baliani (due titoli a
dicembre, "Kohlhaas" e "Corpo Eretico"), Danio Manfredini
("Divine", ispirato a Genet, a marzo), Elena Bucci (su Oriana
Fallaci e Panagulis, a febbraio), Andrea Adriatico, Marco
Isidori, Michele Sinisi, Massimo Luconi, Eleonora Danco, i
Biancofango, I Raffaello Sanzio, Andrea Tidona, Andrea
Kaemmerle, Peppe Lanzetta, ma anche giovani esperienze. "Un
cartellone importante, anche oneroso, che immediatamente
restituisce nell'impegno la leggermente migliorata attenzione
concessa dal MIC" sottolinea Angiulli presentando anche la
rassegna cinematografica Europa 60 - con il patrocinio della
scuola di Cinema dell'Accademia di Belle Arti di Napoli - che
offrirà nell'autunno la proiezione in pellicola di 10 grandi
film. Galleria Toledo si conferma il teatro dei giovani e delle
scuole (sezione condotta da Alessandra D'Elia): nell'ultima
stagione sono state realizzate 136 ore di laboratorio con
l'adesione di 7 scuole, e tante recite del "cantiere
Shakespeare".
"Quest'anno, accanto alle riproposta del classicissimo Mercante
e al recentissimo "Amleto", si programma il nuovo allestimento
di "Molto rumore per nulla", su mio adattamento e regia - dice
Angiulli - si aggiungano la messinscena suggerita dall'opera di
Calvino con adattamento e regia di Alessandra D'Elia e "I
cioccolatini di Olga" da Philip Roth". Infine tanta musica
(responsabile Lorenza Pensato) e cinema (affidato a Lavinia
D'Elia) con la rassegna Doppio Sogno nella sezione di Villa
Pignatelli, dal 10 luglio. Primo spettacolo il 29 settembre "I
Fiori di Moro" regia di Mario Autore. Direzione organizzativa di
Rosario Squillace.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA