Il Grande ciclismo, di scena al
BClub di Nola, scalda il cuore di tantissimi appassionati
intervenuti. La maglia gialla del Tour Claudio Chiappucci ha
presentato "Il Giro racconta", il libro di Gian Paolo Porreca
(edito da LeVarie) che percorre la storia dei 115 arrivi della
corsa rosa in Campania, impreziosito da due racconti inediti sul
ciclismo di Gianfranco Coppola e di Gian Poalo Ormezzano. Al
fianco del Diablo, uno dei ciclisti più amati di sempre dai
tifosi italiani, è intervenuto il campione olimpico di
pallanuoto Pino Porzio. Insieme hanno partecipato, inoltre, al
forum promosso dall'Unione Stampa Sportiva Italiana, con la
presenza del presidente Gianfranco Coppola, sul tema "Lo sport.
Quando vincere è la gioia della fatica tra inclusione sociale e
accoglienza".
Chiappucci e Porzio hanno raccontato di quella meravigliosa,
indimenticabile estate del 1992, proprio 30 anni fa, quando
prima il Diablo compì il 18 luglio la clamorosa impresa di
vincere la mitica tappa del Sestriere al Tour de France,
arrivando solo e in maglia a pois al traguardo; poi, tre
settimane dopo, il 9 agosto, Pino Porzio conquistò con l'Italia
l'oro olimpico di Barcellona, al termine di una finale infinita
e indimenticabile giocata e vinta contro la Spagna di Estiarte.
Emozioni, ricordi e una piacevole galleria di foto e di video
hanno caratterizzato la presentazione de "Il Giro Racconta",
nella tradizione atmosfera glamour che distingue da sempre il
BClub di Giuseppe Vilardi e di Michele Vittorioso, il bellissimo
e rinomato ristorante italiano a Nola, con la raffinata e
talentuosa guida dello chef Ugo Patierno.
La presentazione ha rappresentato anche l'occasione per
parlare dell'ormai imminente partenza del Tour de France (il
primo luglio prossimo) con Claudio Chiappucci, uno dei grandi
protagonisti della corsa a tappe francese negli anni 90 (tre
volte sul podio finale, vestendo sia la maglia gialla sia la
maglia a pois di migliore scalatore), tornato sulle strade della
Campania che ama e che lo hanno visto spesso vincitore e
protagonista nella sua lunga carriera, insieme all'amico di
sempre Salvatore Letizia e a tantissimi appassionati e suoi
tifosi arrivati a Nola per salutare il Diablo azzurro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA