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In evidenza
In evidenza
A conclusione della seduta del
Consiglio camerale tenutasi nella mattinata di ieri, la Camera
di Commercio di Cosenza e l'Ufficio scolastico regionale hanno
rinnovato il protocollo d'intesa finalizzato a promuovere la
collaborazione sistematica ed il confronto tra il mondo
dell'istruzione e della formazione professionale ed il tessuto
imprenditoriale della provincia di Cosenza, quale opportunità
strategica per generare un circuito virtuoso che alimenti
l'innovazione e lo sviluppo nel nostro territorio. Lo riferisce
un comunicato dell'ente.
"Il protocollo, sottoscritto dal presidente Klaus Algieri e
da Antonella Iunti, direttore generale dell'Ufficio scolastico
regionale, rappresentata ieri dalla direttrice dell'ufficio
scolastico provinciale, Loredana Giannicola, nasce con lo scopo
di creare sinergie tra scuole e enti di formazione e il sistema
produttivo locale, affinché i due mondi si orientino e si
plasmino reciprocamente, l'uno in relazione alle esigenze
dell'altro, in una prospettiva di crescita dell'occupabilità dei
giovani e della competitività delle imprese del territorio".
"Questo accordo - ha dichiarato Algieri, vicepresidente di
Unioncamere nazionale con delega al mondo del lavoro e
delleprofessioni - rappresenta uno strumento indispensabile per
attuare un cambiamento culturale che generi un'inversione di
rotta verso il riconoscimento dell'essenzialità della formazione
tecnica e professionale per il futuro delle imprese di ogni
settore e, al contempo, per comprendere che le imprese e i corpi
intermedi che le rappresentano hanno la responsabilità di
orientare la formazione in linea con il loro fabbisogno di
competenze specializzate. La scuola è patrimonio della
collettività e rappresenta la vera fabbrica in cui costruire il
futuro e lo sviluppo del nostro territorio".
L'incontro si è aperto con un messaggio inviato dalla
direttrice Iunti al presidente Algieri che si è detta
"compiaciuta per la sottoscrizione di un Protocollo che, dando
slancio alla formazione dei giovani mediante il raccordo con il
mercato del lavoro, può generare ricchezza, sviluppo economico
sostenibile e valorizzante per le vocazioni della Calabria, che
da troppo tempo soffre del depauperamento delle sue intelligenze
giovanili. Si tratta di risorse preziose che abbiamo il dovere e
la responsabilità di trattenere nella nostra Regione creando le
condizioni per permettere ai giovani di costruire il proprio
progetto di vita nel loro luogo di origine".
Anche per Giannicola l'intesa raggiunta con l'ente camerale
rappresenta un'opportunità preziosa per "portare la scuola al
centro del sistema produttivo e culturale e per ricompattare un
legame forte tra sistema scolastico e mercato del lavoro al fine
di garantire agli studenti una possibilità di investire in
Calabria e qui trovare un proprio spazio di cittadinanza reale e
agita".
"Alla base dell'accordo - riporta il comunicato - due
obiettivi fondamentali per gli enti firmatari: potenziare negli
studenti lo sviluppo delle soft skill più richieste in ambito
lavorativo (competenze digitali e green, competenze
imprenditoriali, competenza in materia di cittadinanza, capacità
di imparare ad imparare) e promuovere l'orientamento inteso come
processo continuo per ogni giovane di consapevolezza e di
gestione del proprio percorso personale, formativo e
professionale. Si tratta di interessi comuni che ente camerale
e Ufficio scolastico regionale intendono realizzare attraverso
azioni strategiche stabilite nel Protocollo sottoscritto. Tra
queste, sviluppare azioni a supporto dei Percorsi per le
competenze trasversali e l'orientamento (Pcto), favorire scambi
culturali tra gli studenti degli istituti scolastici della
provincia di Cosenza e scuole ed enti del territorio nazionale,
con particolare riferimento alla quelli della provincia di
Bolzano, avviare progetti per la certificazione delle competenze
negli istituti tecnici e professionali, promuovere il sistema
degli Istituti tecnologici superiori (Its), nonché realizzare
progetti volti alla tutela, alla promozione e alla
valorizzazione del patrimonio storico e culturale nazionale, del
turismo locale e nazionale e del marketing territoriale. I
lavori della rete nata da tale Protocollo verranno programmati e
monitorati attraverso l'istituzione di un 'Tavolo Tecnico di
confronto interistituzionale', a presidio dell'attuazione di
iniziative che intendono perfezionare le attività di
orientamento rivolte agli studenti e accrescere, al contempo, la
competitività delle imprese che potranno così avvalersi di
talenti e di quelle competenze che, ancora oggi, spesso faticano
a trovare, e che le attività previste dal Protocollo di intesa
intendono sviluppare e potenziare negli studenti del nostro
territorio".
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