ll rapporto di sostenibilità della
Camera di commercio di Cosenza, giunto alla seconda edizione, è
stato selezionato tra le iniziative certificate dall'Ispettorato
generale di Amministrazione del Ministero dell'Interno per il
2022 nell'ambito del progetto "Banca dati buone pratiche". Il
rapporto, avviato nel 2013 nelle regioni "Obiettivo convergenza"
Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, si pone l'obiettivo di
migliorare la collaborazione tra istituzioni ed aumentare la
consapevolezza dei cittadini sui temi della legalità e della
sicurezza, valorizzando percorsi virtuosi.
Un progetto, quello della "Banca dati buone pratiche", che è
finalizzato ad apportare benefici qualitativi e quantitativi
nell'esercizio dell'azione amministrativa a tutela della
legalità e che prevede un processo complesso di proposta,
valutazione e certificazione di buone prassi amministrative,
replicabili in altre realtà interessate a metterle in pratica.
Questo prezioso scambio di esperienze consente di migliorare la
funzionalità degli uffici pubblici, sensibilizzare i cittadini
su tematiche importanti ed incidere con forza sul livello di
sicurezza percepita.
"Il Rapporto di sostenibilità - afferma il presidente della
Camera di commercio, Klaus Algieri - rappresenta l'evoluzione
del 'Bilancio sociale e di genere' che il nostro ente ha
iniziato a pubblicare già nel 2015 con la finalità di comunicare
in modo trasparente, al di là dei numeri, la propria azione e
l'impatto delle sue politiche sul territorio. La predisposizione
di un Report più ampio, redatto secondo principi e indici
convalidati a livello internazionale, rappresenta la risposta ad
un'esigenza ancora più matura in termini di rendicontazione
anche dell'impatto ambientale, oltre che sociale ed economico,
espressione di una sensibilità sempre più diffusa che trova un
riscontro sempre più pieno, finalmente, anche in tutti gli
strumenti di programmazione nazionale e comunitaria."
In particolar modo, le "Buone pratiche" 2022, selezionate dalle
Prefetture dei 25 capoluoghi di provincia delle quattro regioni
interessate, riguardano prevalentemente lo sviluppo
dell'amministrazione digitale, lo snellimento di procedure e
l'incremento della produttività del lavoro, il miglioramento dei
servizi sanitari e il potenziamento della formazione sul tema
dell'anticorruzione.
Le diverse "Buone pratiche" selezionate sono illustrate in modo
dettagliato e corredate di una presentazione di sintesi e di una
scheda illustrativa, con tutte le informazioni anche sulle fasi
operative del progetto, nell'ambito del volume pubblicato sul
sito del Ministero dell'Interno.
Il riconoscimento al rapporto di sostenibilità della Camera è
stato conferito "per l'alta valenza degli obiettivi sottesi al
progetto e per la completezza e la chiarezza espositiva della
scheda illustrativa e dei documenti inviati a corredo".
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