(ANSAmed) - ROMA, 17 LUG - "Siamo sinceramente dispiaciuti
che il ministro della Difesa nazionale, Nikos Dendias, durante
la sua recente visita a Cipro, non abbia 'ringraziato' le forze
di invasione e occupazione turche per i loro 'servizi' nella
difesa dei principi della Carta delle Nazioni Unite,
dell'integrità territoriale della Repubblica di Cipro, della
protezione dei diritti umani e della democrazia". Così, in una
nota, il ministero della Difesa greco ha risposto alla
dichiarazione dell'omologo ministero turco, che aveva condannato
"fermamente la dichiarazione meschina, falsa e calunniosa del
ministro della Difesa greco (Nikos) Dendias, che prende di mira
i turco-ciprioti e l'eroico esercito turco".
Il ministro della Difesa greco Dendias si era recato in
visita a Cipro lo scorso lunedì, dove aveva incontrato il suo
omologo della Repubblica di Cipro, Vasilis Palmas. Durante le
dichiarazioni congiunte alla stampa, Dendias aveva condannato
"in modo assoluto le feste turco-cipriote della vergogna e la
sacrilega presenza illegale per mezzo secolo dell'esercito
d'invasione turco a Cipro". Questo sabato, 20 luglio, segnerà il
passaggio dei 50 anni dall'invasione dell'isola da parte
dell'esercito turco. (ANSAmed).
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