ROMA - L'aviazione israeliana ha condotto stamani almeno nove attacchi aerei, preceduti da ordini di evacuazione, su due quartieri di Beirut, nella periferia meridionale della capitale libanese secondo quanto riferisce il Ministero dell'Informazione libanese.
Alcuni edifici nel quartiere di Ghobeiri sono crollati dopo gli attacchi, come testimoniano diversi filmati ripresi stamani dagli abitanti della zona. Nel quartiere di Dahiyeh, alla perfiferia sud della capitale libanese, è completamente crollato un edificio. Lo mostrano immagini diffuse dai media israeliani e attraverso i canali social, nelle quali si vede il momento in cui l'edificio viene colpito nei piani inferiori: si vede prima chiaramente l'esplosione, poi la struttura che crolla disgregandosi in una nuvola di polvere e fumo.
La tv vicina a Hezbollah, al Mayadeen, riferisce che è stata presa di mira anche l'area nei pressi dell'aeroporto di Beirut.
Un altro raid aereo ha preso di mira invece un edificio nella zona più centrale di Horsh Beirut, di fronte alla storica pineta e non lontano dall'Ippodromo.
Intanto il Ministero dell'Interno libanese ha reso noto che è salito a 8 membri della Protezione civile uccisi il bilancio di pesanti raid aerei israeliani avvenuti ieri nella valle della Bekaa nei pressi di Baalbeck.
L'attacco israeliano, secondo il governo libanese, ha preso di mira proprio la sede della Protezione civile di Duris, località nel distretto di Baalbeck. In precedenza si era parlato di 5 soccorritori uccisi ma si scava ancora sotto le macerie alla ricerca dei corpi e di eventuali sopravvissuti.
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