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ANSAcom - In collaborazione con Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale
"Ieri ho visto la conferenza stampa che feci nel novembre 2017 quando si tenne la prima edizione di 'Noi, il Mediterraneo' e devo dire che quelle slide che all'epoca rappresentavano dei render di come sarebbe stato il porto di Palermo mi hanno reso molto soddisfatto perché la maggior parte di quelle cose sono state realizzate. Penso che alla fine il consuntivo sia molto molto positivo: abbiamo lavorato tanto e abbiamo lavorato bene e penso che, al netto della costruzione delle infrastrutture e della riqualificazione del porto, il risultato più importante è che ci sia un traffico che è cresciuto costantemente a doppia cifra, il prodotto interno lordo del nostro scalo si è incrementato con numeri che per me erano davvero inaspettati. Sono davvero molto soddisfatto e questo è il lavoro di una squadra fatta da siciliani, da parlermitani a cui va il mio ringraziamento". Così Pasqualino Monti, presidente uscente dall'Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia Occidentale, parlando a margine della sesta edizione di 'Noi, il Mediterraneo', organizzato ell'Adsp del Mare di Sicilia Occidentale al Marina Yacthing di Palermo.
"Bisogna finire l'interfaccia porto-città - prosegue - bisogna concludere i lavori del bacino per far costruire le navi, sono cantieri orami in corso e si devono solo concludere. Le aziende stanno lavorando e lo stanno facendo in maniera rapida e veloce, la struttura è abituata a seguire i lavori con un metodo che è stato quello che ci ha consentito di mettere a terra tutte le infrastrutture che abbiamo realizzato. Sono convinto che su Palermo la gran parte del lavoro è stata fatta". "Poi in sinergia con la città dobbiamo pensare a una viabilità migliore, riappropriarci delle aree che ci mancano e che ci consentiranno di evitare il traffico sulla via Crispi che dobbiamo riqualificare, il Comune ci ha identificato come soggetto attuatore anche per questo importante lavoro fare la passerella che attraversa la via davanti al porto e atterra a sette metri e 50 cm alla radice della via Amari; dare più ordine sulla via Arsenale, ci sono tante cose ancora da fare, penso che si debba sempre tenere alta l'asticella, continuare a lavorare e sono convinto che chi verrà dopo di me proseguirà il lavoro, perché si troverà una squadra collaudata e pronta a proseguire", conclude Monti.
ANSAcom - In collaborazione con Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale
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