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Funivie e piste all'avanguardia, la nuova frontiera dello sci
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In collaborazione con Regione Valle d’Aosta
Assessore Bertschy, "non solo qualità elevata ma anche garanzie sull'avvio della stagione"
Funivie e piste all 'avanguardia, la nuova frontiera dello sci - RIPRODUZIONE RISERVATA
ANSAcom - In collaborazione con Regione Valle d’Aosta
Innovazione, sostenibilità e qualità sono le parole d'ordine per i comprensori sciistici valdostani, che sono pronti ad affrontare la nuova stagione invernale. Innovazione vuol dire impianti di risalita e di innevamento nuovi, moderni, efficienti e sicuri. Sostenibilità vuol dire attenzione all'ambiente ma anche attenzione nella gestione. Qualità vuol dire un servizio sempre più comodo e soddisfacente per gli utenti. A tal proposito la Regione Valle d'Aosta sostiene una massiccia campagna di investimenti delle società di impianti a fune che interessa tutte le stazioni sciistiche, dalle più grandi alle più piccole. Tra i principali interventi spicca la nuova telecabina a 10 posti del Couis a Pila che potrà iniziare ad essere parzialmente utilizzata in attesa del completamento dell’investimento nell’estate del 2025, così da potere essere pronta per la stagione 2025-2026. La nuova telecabina sostituirà la storica seggiovia risalente a fine anni Ottanta. In soli 15 minuti si potrà raggiungere quota 2.700 metri. "Il progetto - è spiegato in una nota - rappresenta una svolta per gli appassionati di sci e mountain bike, offrendo un’esperienza sportiva per tutti i livelli ed età. Inoltre, l’accessibilità sarà garantita anche a coloro che desiderano semplicemente ammirare uno dei panorami più spettacolari delle Alpi, con vista su Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa, Grivola e Gran Paradiso". A Cervinia è stata inaugurata la nuova seggiovia Goillet,si tratta di un impianto moderno e di ultima generazione, dotato di sistema EcoDrive che modula la velocità in base all’affluenza, riducendone i consumi fino al 20%. La seggiovia esaposto, ad ammorsamento automatico, permette di incrementare in modo notevole la capacità di trasporto, passando dai 1.600 ai 2.400 passeggeri all’ora, con un tempo di percorrenza di 5 minuti. "Un collegamento più agevole tra Breuil-Cervinia e Valtournenche - è spiegato - a bordo di seggiole con schienale riscaldato e cupola per le giornate più fredde". A Cervinia sono stati anche effettuati i lavori di ripristino della pista di rientro dai danni causati dall’alluvione del giugno scorso. Sono stati anche realizzati numerosi altri investimenti per rendere sicuri tutti i comprensori e per fare crescere la qualità dei servizio. “I comprensori sciistici valdostani si presentano all’avanguardia - osserva l'assessore regionale con delega sugli impianti di risalita, Luigi Bertschy - grazie agli importanti investimenti realizzati dalle società di impianti a fune nelle infrastrutture funiviarie e nei sistemi di innevamento programmato. Questi interventi non solo garantiscono una qualità elevata dell’offerta sciistica, ma rappresentano anche una garanzia di avvio della stagione invernale per gli appassionati di sci e per gli operatori economici. Le società ripropongono anche per questa stagione il Magic skipass, sei giornate a 100 euro nelle piccole stazioni con un’ora di maestro gratis e uno sconto del 20 % sul costo del giornaliero per i giovani fino a 24 anni. Gli impianti a fune sono fonte di crescita sociale ed economica per l’intero territorio e rappresentano un asset importante e strategico in grado di proporre opportunità di lavoro e rafforzare la competitività della Valle d’Aosta, fiera regione autonoma di montagna".
ANSAcom - In collaborazione con Regione Valle d’Aosta
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